Museo Egizio
Si tratta della seconda raccolta mondiale di civiltà egizia dopo quella de Il Cairo.
Il museo contiene capolavori d'arte e momenti di quotidianità, compreso il culto dei morti dal IV secolo a.C. al VI secolo.
Alla scoperta di una città magica e bellissima
Torino a differenza di quello che si può pensare non è solo la capitale della FIAT, ma è anche sede di importanti musei e di monumenti senza paragone e assolutamente da non perdere. Scopriamoli insieme:
Si tratta della seconda raccolta mondiale di civiltà egizia dopo quella de Il Cairo.
Il museo contiene capolavori d'arte e momenti di quotidianità, compreso il culto dei morti dal IV secolo a.C. al VI secolo.
Avvenieristica, basti pensare che è stata realizzata da Renzo Piano nel 2002.
E' sospesa sopra il Lingotto e ospita ben 25 opere donate alla città dall'Avvocato Agnelli e dalla moglie.
Troviamo infatti opere di Canaletto, Tiepolo, Matisse, Renoir, Modigliani, Picasso e una scultura di Canova.
Nuova perla culturale di Torino.
Si trova all'interno del settecentesco palazzo Mazzonis, dove attraverso cinque percorsi viene proposta tutta l'arte asiatica dal Giappone al Tibet, passando per Cambogia e Birmania, con giardini Zen, stupa, teste di Buddha e sculture.
Senza dubbio il simbolo della città, la cui costruzione fu lunga e piena di ostacoli. La Mole è alta 163, 35 metri ed è il più alto edificio in muratura del mondo.
Si può salire su di un ascensore panoramico per arrivare nel tempietto sotto la guglia e godere di un fantastico panorama.
La Mole è attualmente sede del Museo Nazionale del Cinema.
Il Duomo sorge nell'omonima piazza ed è dedicato a San Giovanni Battista.
E' l'unica chiesa della città in stile rinascimentale.
Al suo interno è possibile visitare la Sacra Sindone, il lenzulo di lino sul quale è possibile vedere l'immagine di un uomo, che ha subito segni di violenza e crocifissione.
La tradizione identifica l'uomo con Gesù ed il lenzuolo con quello usato per avvolgere il corpo di Cristo nel sepolcro.
Sorge nell'omonimo parco sulle rive del Po.
Oggi il castello è sede distaccata del Politecnico di Torino ed ospita anche la Facoltà di Architettura.
Le sue origini risalgono al 1500 e Emanuele Filiberto di Savoia lo acquistò nel 1564.
Nel corso degli anni è stato passato da re a re ed è stato sede di battaglie, accordi, armistizi e alleanze.
Prima e più importante residenza sabauda, sede della politica piemontese per oltre tre secoli.
Il palazzo si trova proprio nel cuore della città, da dove partono anche le principali strade – Via Po, Via Roma, Via Garibaldi e Via Pietro Micca.
Venne costruita da Vittorio Amedeo II di Savoia in adempimento ad un voto.
Salito sulla collina di Superga prima di incontrare l'esercito francese di Luigi XIV si rivolse alla statua della Vergine per chiedere la grazia della vittoria e mantenere così indipendente Torino e tutto il Piemonte.
La Basilica attrae turisti e pellegrini da tutto il mondo.
Dalla cupola della chiesa si può godere un panorama unico e senza paragoni.
É inoltre possibile ammirare capolavori dell'architettura e delle arti figurative messe a servizio di casa Savoia per arricchire la Basilica ed alcuni suoi ambienti laici.
Luogo culto degli appassionati dell'automobile, il museo espone ottanta marche di automobili tra le più storiche e note.
Per citarne qualcuna: Bentley, Alfa Romeo, Maserati, Opel, Iso Rivolta, Citroen e tante altre ancora.